Brexit – Breve guida per trasferirsi nel Regno Unito

| 2 Luglio 2025

Dopo anni di negoziati diplomatici, dal 1° gennaio 2021 la Brexit è diventata realtà e le condizioni per entrare nel Regno Unito sono cambiate sensibilmente.

In che modo? Questa breve guida è pensata per chiunque voglia recarsi nel Regno Unito per motivi di lavoro o studio.

La prima cosa da sapere è che, a partire dal 1° gennaio 2021, il Regno Unito ha introdotto un sistema di immigrazione a punti, che privilegia competenze e talento rispetto alla nazionalità del richiedente. Per poter lavorare o studiare nel Regno Unito sarà necessario soddisfare requisiti specifici e superare controlli, inclusi quelli relativi alla fedina penale nel Paese. Tuttavia, le condizioni e le modalità per lavoro e studio sono differenti.

Lavoro
Per chi intende lavorare nel Regno Unito e avviare la procedura, è necessario soddisfare i seguenti requisiti per il percorso dei lavoratori qualificati:

  • Avere un’offerta di lavoro da uno sponsor autorizzato dall’Home Office (Home Office-licensed sponsor) che corrisponda al livello di competenza richiesto.
  • Ricevere dalla propria azienda uno stipendio minimo annuale di almeno £38.700 o la tariffa corrente per quel particolare lavoro, a seconda di quale sia più alta.
  • Possedere una conoscenza della lingua inglese a livello intermedio B1 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.

La soglia dello stipendio minimo può essere più bassa in alcuni settori come la sanità o l’istruzione, dove la retribuzione è basata su scale salariali nazionali, con un minimo di £23.200 all’anno.

Se si guadagna meno di £38.700 (ma non meno di £30.960) e non si lavora nei settori sanitario o educativo, è comunque possibile presentare domanda se si rientra in una delle seguenti categorie:

  • Avere meno di 26 anni, essere studente, neolaureato o in formazione professionale;
  • Possedere un dottorato in scienze, tecnologia, ingegneria o matematica (STEM) rilevante per il lavoro svolto (in caso di dottorato in altre materie, lo stipendio minimo richiesto sale a £26.100);
  • Ricoprire una posizione post-dottorato in scienze o nell’istruzione superiore.

Esistono anche altri tipi di visti per lavorare nel Regno Unito, come ad esempio il Innovator Founder visa, dedicato a chi intende avviare o gestire un’attività innovativa, e il Health and Care Worker visa, riservato a medici, infermieri e altri professionisti della sanità.

Studio
Per essere idoneo/a al percorso studentesco nel Regno Unito, è necessario dimostrare di:

  • Aver ottenuto un posto in un corso presso uno sponsor autorizzato dall’Home Office (Home Office-licensed Student sponsor);
  • Avere una buona conoscenza dell’inglese, in grado di parlare, leggere, scrivere e capire la lingua;
  • Disporre di fondi sufficienti per mantenersi durante il soggiorno e per pagare il corso.

È comunque possibile visitare il Regno Unito per un massimo di 6 mesi senza richiedere un visto. Attività come turismo, visite a familiari e amici, studio a breve termine e partecipazione a eventi o conferenze sono consentite senza visto.

Maggiori informazioni

Category: Curiosità, Estero, Mobilità

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