È uscito il nuovo bollettino della Casa per l’Europa!
Informiamo i nostri utenti che è disponibile gratuitamente presso il nostro Ufficio la nuova edizione de “La Casa per l’Europa di Gemona Informa”.
Nel primo numero del 2024 trovate le ultime novità della Casa per l’Europa, tra cui l’editoriale del Presidente della Casa per l’Europa Ivo Del Negro in cui si riflette sull’astensionismo come tendenza negativa in costante aumento. Anche alle ultime elezioni europee di giugno, infatti, ha votato solo il 49,69% degli italiani, un dato che conferma un calo costante dal 1979.
Oltre a ciò, sono inclusi anche alcuni articoli di vario genere riguardanti l’attività della Casa per l’Europa durante il primo semestre dell’anno:
I 35 anni della fondazione della Casa per l’Europa di Gemona celebrati il 2 marzo 2024 presso la Sala Consiliare di Palazzo Botton a Gemona. Un importante traguardo che simboleggiano il futuro della storia di coesione e crescita culturale tra le persone che vivono in Europa.
In vista delle elezioni del parlamento europeo in Italia dell’8 e 9 giugno di quest’anno, la Casa per l’Europa ha organizzato un convegno informativo rivolto agli studenti delle classi 5e superiori dell’ISIS Magrini – Marchetti di Gemona, che, per la prima volta, hanno votato per il Parlamento Europeo.
Un convegno per ripercorrere le tappe che hanno portato alla nascita dell’euro per i 25 anni dell’introduzione della moneta unica con gli studenti del corso di laurea triennale e magistrale in Banca e finanza dell’Università di Udine, sede di Pordenone.
La celebrazione della Giornata Europea il 9 maggio, durante la quale si è ricordato il tema del 2024, proclamato Anno Europeo delle Competenze, prima di procedere con i festeggiamenti con uno spettacolo che ha proposto una pertinente selezione di letture e brani suonati dal vivo.
Il convegno in occasione del 100° anniversario della morte del politico Giacomo Matteotti, un esempio di coraggio civile di cui il nostro pese avrebbe bisogno in questo momento di crisi politica, etica e sociale.
Il ricordo di Domenica Lenarduzzi, padre friulano del progetto Erasmus, in collaborazione con il comune di Zoppola, suo paese natale. Grande personaggio friulano che è riuscito a raggiungere importanti incarichi a livelli europei ma nel contempo sempre legato alle sue radici.
Per chi volesse, è possibile consultare la pubblicazione anche in formato digitale, cliccando qui.
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